Mostre
- “CARTE” – Espongono le artiste: Maria Baldan, Laura Borelli, Luccia Danesin, Alessandra Pucci
- “CARTE” – Espongono le artiste: Maria Baldan, Laura Borelli, Luccia Danesin, Alessandra Pucci
- “CARTE” – Espongono le artiste: Maria Baldan, Laura Borelli, Luccia Danesin, Alessandra Pucci
- “CARTE” – Espongono le artiste: Maria Baldan, Laura Borelli, Luccia Danesin, Alessandra Pucci
“CARTE”
Espongono le artiste: Maria Baldan, Laura Borelli, Luccia Danesin, Alessandra Pucci.
Promossa dalla Commissione Pari
Opportunità del Consiglio di Quartiere 1 Centro, in collaborazione con l’Assessorato
alle politiche culturali e musei del Comune
di Padova e l’Associazione Culturale
‘Moderata Fonte’, si inaugura, sabato 31 marzo 2007 alle 18, nella Galleria
‘La Rinascente’ di piazza Garibaldi a Padova, la Mostra di pittura, grafica, fotografia, ‘CARTE’.
Giocato sulla contaminazione tra il termine ‘carta’ e il significante ‘arte’, il titolo suggerisce il supporto che tutte e quattro le autrici hanno scelto per quest’occasione, la carta appunto, lasciando le differenti modalità del suo utilizzo alle tecniche e alla sensibilità peculiari a ciascuna.
Maria Baldan propone opere a tecnica mista evocatrici di atmosfere notturne, lunari, spazi siderali dove, come improvvise emozioni, note contrastanti di colore, accendono, il ricordo delle ‘morte stagioni’, il richiamo di lontane primavere. Sono immagini di paesaggio le creazioni di Laura Borelli: sovrapposizioni di segni, pennelate, velature, restitutive di subitanee suggestioni, dove l’urgenza del gesto espressivo trova nell’equilibrio compositivo una sintesi dinamica.
Luccia Danesin fotografa situazioni, dettagli della realtà che ci circonda, cogliendo la contingenza di elementi ricchi di significato, capaci di raccontare il sentimento del presente. Alessandra Pucci opta invece per la leggerezza, di tinte, pennellate, soggetti. Anche qui ad essere rappresentato è il paesaggio, ma come indicazione di un altrove, di soglie, presenze, percezioni nuove.
Quattro contributi diversi, nei loro linguaggi, ma accomunati dall’ approccio professionale al mezzo espressivo, e da una lunga e apprezzata carriera espositiva.
Da sinistra:
A.Pucci, L.Danesin, L.Borrelli, M.Baldan